Comodato d’uso auto gratuito: come dedurre i costi dell’auto (o della moto) quando la stessa è intestata solo al codice fiscale
Il comodato d’uso auto gratuito è un semplice contratto che puoi compilare e registrare, con apposito timbro data certa, in qualsiasi ufficio postale. Il comodato d’uso auto gratuito permette di cedere il bene dal codice fiscale alla partita iva.
In diritto si definisce comodato (da non confondere con il prestito) il contratto mediante il quale una parte (comodante) consegna ad un’altra (comodatario) una cosa mobile o un immobile affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato con l’obbligo di restituire la medesima cosa ricevuta.
Fonte Wikipedia
Questa tipologia di contratto vale sia nel caso in cui la proprietà del bene sia dello stesso contribuente, sia che la proprietà sia di amici e o parenti.
Una volta compilato con tutti i dati anagrafici e di riconoscimento per il mezzo, è possibile procedere alla registrazione del comodato d’uso auto gratuito in una qualsiasi filiale di Poste Italiane pagando un bollo da 0.60 cent.
Importante per la registrazione:
– la data riportata sul contratto deve coincidere con la data in cui ci si reca in Posta per la registrazione;
– se il contratto supera n. 1 pagina occorre pinzarlo e siglarlo lungo il lato fascicolato;
– occorre sempre che in incipit del contratto venga riportata la seguente dicitura “si richiede apposizione del timbro data certa. n. pag … data”
– il contratto deve essere firmato da ambo le parti.
Il comodato d’uso auto gratuito, una volta registrato, permette al contribuente (minimo – semplificato – ordinario) di dedurre i costi del bene e abbattere di conseguenza il reddito imponibile su cui calcolare imposte e contributi.
Le spese che possono essere dedotte in presenza di questo contratto sono le seguenti:
– benzina;
– assicurazione;
– manutenzione;
– revisione.
Le spese potranno essere dedotte, in presenza del contratto, dal contribuente anche se intestate al proprietario del bene.
Ecco qua il file word modificabile attraverso cui redarre il tuo contratto di comodato d’uso gratuito, per qualsiasi esigenza non esitare a contattarmi!
contratto-comodato-duso.docx (7051 download)
Vale anche per un furgone?
Ciao Flaminia,
se il furgone è adibito al trasporto di persone sì, altrimenti ci sono altre prassi da seguire.
Spero di esserTi stata d’aiuto.
Carolina
Salve potreste mandarmi la copia del contratto comodato uso gratuito auto e moto da redistrare alle poste non riesco a scaricarlo grazie.
Ciao Antonio,
scusa per l’inconveniente, ora il file è di nuovo scaricabile.
Per qualsiasi necessità sono a tua disposizione.
Carolina
Ciao nemmeno me lo apre lo potresti mandare sull email
Ti ho mandato il file per email, tuttavia mi risulta scaricabile dal sito.
A disposizione!
Buona giornata
Carolina
buongiorno…volevo un rapido chiarimento…
il comodato d’uso gratuito per auto come descritto qui sopra è valido solo per periodi inferiori a 30 giorni?
Nel caso siano superiori a 30 giorni (quindi considerato continuativo) serve avere un F23 (costo 200 euro) ?
Buongiorno Alex!
No, il comodato come sopra descritto si intende a tempo indeterminato.
Per rendere reale il valore del comodato è necessario apporre il timbro “data certa”.
Fino al 31 12 2016 era possibile richiederne l’apposizione in posta (€ 0,68 cent. per copia).
Da Gennaio 2017 occorre utilizzare un software.
Resto a disposizione per eventuali dubbi e o chiarimenti.
Carolina
Grazie Carolina per la risposta, molto gentile. Ne approfitto per chiederti ancora una piccola cosa, visto che le situazioni burocratiche sono sempre piene di cavilli e “se”.
Quindi se ad esempio mia madre vorrebbe “cedere” l’auto in comodato d’uso gratuito a me (in modo che io poi possa scaricare la benzina) basta il processo indicato qui sopra?
Così sarebbe ottimale come condizione. Il mio dubbio è relativo a ciò che c’è scritto sul sito dell’agenzia delle entrate (che riporto):
“Il comodato è il contratto con il quale una parte consegna all’altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto. Il comodato è essenzialmente gratuito (art. 1803 del c.c.). Il comodato può essere redatto in forma verbale o scritta.
I comodati di beni immobili sono soggetti a registrazione se:
redatti in forma scritta: in tal caso la registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell’atto;
stipulati in forma verbale, solo se enunciati in un altro atto sottoposto a registrazione.
Possono essere registrati, inoltre, contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016. Per tali contratti la registrazione potrà essere effettuata presentando a un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate:
il modello di richiesta di registrazione (modello 69) in duplice copia in cui, come tipologia dell’atto, dovrà essere indicato “Contratto verbale di comodato”
ricevuta del pagamento di 200 euro per l’imposta di registro effettuato con modello F23 (codice tributo 109T).
Per i contratti di comodato in forma scritta è inoltre dovuta l’imposta di bollo, che è assolta con i contrassegni telematici (ex marca da bollo) aventi data di emissione non successiva alla data di stipula. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe.”
Ancora grazie, aspetto il tuo gentile riscontro.
Quale software è necessario utilizzare per il calcolo?
grazie
Caro Alex!
Figurati sono qui per questo!
Innanzitutto Ti segnalo che non solo puoi “scaricare” la benzina, ma anche l’assicurazione, il bollo e tutte le spese di manutenzione della macchina ceduta in comodato (es. revisione, tagliando, cambio gomme, eventuali pezzi di ricambio).
Anche se le fatture o ricevute dei pagamenti delle prestazioni di cui sopra vengono intestate a Tua mamma.
Per quanto attiene alla questione del paragrafo riportato dal sito dell’ Agenzia Delle Entrate, la parte a cui Ti riferisci Tu (pagamento imposta registro e compilazione modello A69), e che riporto qui sotto per praticità e Tuo pronto riscontro è riferito agli immobili non ai beni mobili.
“Possono essere registrati, inoltre, contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016. Per tali contratti la registrazione potrà essere effettuata presentando a un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate:
il modello di richiesta di registrazione (modello 69) in duplice copia in cui, come tipologia dell’atto, dovrà essere indicato “Contratto verbale di comodato”
ricevuta del pagamento di 200 euro per l’imposta di registro effettuato con modello F23 (codice tributo 109T).
Per i contratti di comodato in forma scritta è inoltre dovuta l’imposta di bollo, che è assolta con i contrassegni telematici (ex marca da bollo) aventi data di emissione non successiva alla data di stipula. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe”.
Per quanto riguarda invece il primo capoverso che riporto sempre per comodità
“Il comodato è il contratto con il quale una parte consegna all’altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto. Il comodato è essenzialmente gratuito (art. 1803 del c.c.). Il comodato può essere redatto in forma verbale o scritta.
I comodati di beni immobili sono soggetti a registrazione se:
redatti in forma scritta: in tal caso la registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell’atto;
stipulati in forma verbale, solo se enunciati in un altro atto sottoposto a registrazione”
il contratto che propongo io è in forma scritta – scrittura privata – e soggetto a registrazione mezzo apposizione timbro data certa e rimanda al codice civile.
Tutti i miei clienti con esigenza di portare a scarico i costi della macchina o moto si sono avvalsi di questo tipo di contratto.
https://www.pec.it/ComeFunzionaMarcheTemporali.aspx
Resto a disposizione!
Carolina
grazie per la spiegazione Carolina
Buona sera Carolina, sono Socio Accomandante di una Sas vorrei cedere in comodato d’uso sia la mia vettura che il camper alla società è possibile? cosa si deduce? il giustificativo del camper è legato alla vasta area di lavoro che costringerebbe il pernottamento fuori sede
non riesco a scaricare il modello l’suto in questione è inserita in una polizza auto storiche comporta problemi? grazie
Ciao Marcello,
grazie per aver richiesto il nostro parere!
Si è possibile cedere in comodato d’uso gratuito uno dei tuoi veicoli alla società SAS.
Data la specifica composizione societaria della tua azienda, mi sento di consigliarti di cedere in uso un unico tuo veicolo.
In questo caso opterei per il camper che immagino abbia un costo di gestione maggiore rispetto all’auto.
Puoi dedurre il costo e l’IVA di tutte le spese attribuibili al veicolo (benzina, assicurazione, bollo, manutenzione, revisione, usura) anche se le fatture o i giustificativi sono intestati a te personalmente.
Abbiamo riattivato il download, scusaci per il disagio.
Resto a disposizione,
grazie
Carolina
buona sera io volevo chiedervi un parere. mio marito e’ medico e aveva un’auto caricata in contabilta’. a maggio ne ha acquistata un altra e volevo sapere se quella precedente la puo’ scaricare dalla contabilita’ professionale con contratto di comodato a me(moglie). Se si bisogna registrarlo all’Ufficio delle Entrate? Grazie per l’eventuale risposta
Gentile Lorenza,
buonasera.
La prima auto è ancora iscritta a libro cespite nella contabilità di Suo marito?
Perchè avendone acquistata un’altra ed essendo entrambe in contabilità può scaricarne una sola.
Nel caso può cedere in comdodato d’uso gratuito di bene mobile la prima auto a Lei, ma in questo modo è Lei a poter scaricarne i costi.
Ovviamente solo se detiene una partita iva o un’attività.
Resto a disposizione,
cordialmente
Carolina
grazie Carolina della risposta . si devo scaricare dalla contabilita’ la prima autovettura e volevo sapere se potevo farlo con contratto di comodato verso la moglie. Una cosa non mi e’ chiara ma lo devo registrare all’Ufficio delle Entrate o no? Ringrazio cordialmente per la risposta.
Buongiorno purtroppo non può scaricare due auto in contabilità. Solo una.
Se cede un’ auto in comodato d uso potrà scaricare i costi dell’ auto colui o colei che riceve in comodato il mezzo e non più il proprietario.
Resto a disposizione per eventuali dubbi e o chiarimenti.
Grazie
Carolina
buona sera Carolina , ho capito che due auto non si possono scaricare in contabilita’ e la piu’ vecchia con contratto di comodato viene data in uso gratuito alla moglie (io),che non ho partita iva, non scarico i costi ,la uso a scopo personale ma cosi’ la toglie mio marito dalla sua contabilita’. Fino qui tutto ok. Quello che non ho capito e’ se mio marito, avendo una attivita’, deve registrare questo contratto o no. Scusate ‘se so de coccio’ come si dice da noi e vi ringrazio anticipatamente se mi volete ancora rispondere. Un saluto e grazie di nuovo
.
Buongiorno!
In realtà non è che cedendola in comodato a Lei, l’auto viene eliminata dalla contabilità di Suo marito. Rimane un cespite in ammortamento oppure totalmente ammortizzato. Semplicemente non la porta nè a deduzione costo nè a detrazione iva.
Ma comunque rimane di proprietà di Suo marito e iscritta nel libro cespiti della Sua contabilità.
Il contratto di comodato lo registra in posta con data certa oppure in con aruba (modalità digitale).
Non servono altri tipi di registrazione e o contrattualistica.
Resto a disposizione.
Cordialmente,
Carolina
grazie mille della sua gentilezza e pazienza. Cordiali saluti
Ci mancherebbe siamo qui per questo 🙂
Buongiorno,
Vorrei una delucidazione se possibile.
La mia società (Srl) ha un contratto di gestione organizzativa e commerciale con un’altra società (Srl). Questa società vorrebbe darmi, in comodato d’uso gratuito, una loro autovettura intestata (all’Srl). Domande:
A- Basterebbe un comodato gratuito alla mia Srl, dell quale io sono amministratore unico?
B- Sarebbe possibile fare un comodato d’uso gratuito direttamente a me?
Nel caso della scelta A, come farei poi io ad essere autorizzato dalla mia Srl a guidare quest’auto?
Nel caso di scelta B, se il comodato d’uso durasse, ogni volta, meno di 30 giorni, sarremmo tutti esenti dalla comunicazione del reale utilizzatore?
Ringrazio anticipatamente e rimango disponibile per eventuali chiarimenti,
Grazie
Buonasera ho letto con molto interesse la discussione e chiedo qualche chiarimento:
cederei in comodato d’uso gratuito una vettura a me intestata a mio figlio possessore di p.i. ho scaricato il modulo e compilato. A questo punto basta andare in posta con firma timbro e pagamento allo sportello o occorre altra prassi?
Grazie in anticipo per la risposta.
Buongiorno esatto, se in posta non eseguissero più il servizio ‘data certa’ può provvedere utilizzando i servizi di Aruba digitali per apposizione data certa.
Resto a disposizione,
Cordialmente
Carolina
Buongiorno Carolina, sono Legale rappresentante di una srl volevo chiedere se acquistando un’auto con la società potevano usufruire del mezzo anche i soci e nel caso l’auto venga acquistata direttamente da me posso cederla in comodato d’uso gratuito all’azienda per un tempo indeterminato?comporta delle modifiche alla carta di circolazione?
Grazie in anticipo
Buongiorno se l’auto e’ acquistata dalla società può essere data in uso ad uno dei soci e va dichiarato nel libretto di circolazione e occorre tenere in macchina sempre anche copia della visura camerale.
Se acquista Lei l’auto e la cede in comodato d’ uso all’azienda e’ possibile farla utilizzare da uno sei soci e va riportato nel libretto.
Resto a disposizione per eventuali dubbi e o chiarimenti,
Grazie
Carolina
Buonasera ,mia moglie vorrebbe dare in comodato d’uso alla srl la macchina da lei acquistata come nella seconda ipotesi da lei sopra descritta ma siamo andati all’ACI e ci hanno risposto che non è possibile .
Per quale motivo vi hanno risposto che non è possibile?
buongiorno, sono stata nominata consigliere di una SRL di cui mio figlio è amministratore unico. il mio ruolo prevede la delega alla gestione amministrativa, contabile e i rapporti con gli istit di credito. al fine di riconoscermi un compenso misto a rimborso chilometrico, ma non avendo intestato alcun veicolo,mi è stato suggerito di utilizzarne uno, anche non di mia proprietà, ricorrendo al comodato d’uso gratuito. una persona di fiducia è disposta a sottoscrivere tale comodato. non ho sufficientemente chiare le procedure, chiedo quali siano nel dettaglio gli adempimenti necessari per realizzare tale operazione: firma del contratto di comodato ? registrazione per la data certa presso gli uffici postali ? cos’altro ? grazie
Buongiorno occorre che compiliate e sottoscriviate il contratto di comodato d uso gratuito di bene mobile e provvediate alla registrazione dello stesso con data certa presso uffici postali o con sistemi certificati quali Aruba.
In questo caso i costi sono ridotti e il comodato ha valore giuridico ex anche ai fini fiscali.
In alternativa può procedere con la registrazione presso agenzia entrate versando imposta di registro per euro centosessantotto.
Resto a disposizione per eventuali dubbi e o chiarimenti,
Grazie Carolina
grazie per sollecita risposta. ultima perplessità: come è possibile che ai fini della registrazione del contratto di cui trattasi e alla sua validità fiscale, si possa optare scegliendo tra il costo irrisorio in posta (o presso aruba) contro i 168 euro presso l’ag entrate?
La giurisprudenza ha stabilito che l’importante è che il contratto possegga una data certa oltre che una firma.
L’apposizione di una data certa non variabile fa sì che l’amministrazione finanziaria possa rilevare con certezza che tale contratto era in vigore per il periodo per cui sono stati portati a scarico i costi del bene mobile.
Pertanto la data certa digitale di aruba o l’apposizione del timbro postale sono ritenuti validi ai fini di questi controlli.
Cordialmente,
Carolina
grazie mille
salve, sto valutando la cessione in comodato d’uso di una mia autovettura a mio figlio (libero professionista), in modo che possa detrarre fiscalmente le relative spese.
Oltre alla registrazione con data certa presso le PT o mediante sw, occorre fare una comunicazione o una voltura al PRA?
Inoltre, la polizza RCAuto deve essere rifatta a nome di mio figlio o resta valida quella a mio nome?
E, nella secoda ipotesi, per lui sarebbe fiscalmente detraibile?
grazie in anticipo.
Salve leggendo i vari commenti non sono riuscito a capire qual’è il suo nome; comunque la domanda è:
un contratto di comodato d’uso gratuito per scaricare le spese fatto verbalmente, si può farlo per iscritto? Es. 01 luglio 2011 avviene il contratto fatto verbalmente, il 31 luglio si decide di farlo per iscritto e non viene registrato è possibile registrarlo in data odierna del 2017 ?
Grazie per la risposta, cordialmente la saluto
Gentilissimo,
per potere, tutto è possibile.
Il problema sussiste nel fatto che se si dovesse procedere in tal senso, e prima della data odierna in cui si procede alla registrazione ci dovesse essere un controllo da parte dell’amministrazione finanziaria, i costi portati a deduzione sarebbero al 99% contestati in quanto sprovvisti di contratto di comodato d’uso di bene mobile siglato e registrato.
Resto a disposizione,
cordialmente,
Carolina
Buongiorno,
sto leggendo vari forum per capire un aspetto un po’ particolare. La registrazione del comodato d’uso di un auto NON avviene all’Agenzia delle entrate nel caso di parenti conviventi. Nel mio caso che concedo in comodato la mia auto alla mia fidanzata convivente (nello stesso indirizzo e stato di famiglia) funziona allo stesso modo o è come se fosse un'”estranea”?
Grazie mille
Buongiorno Mauro e grazie per averci scritto!
Può procedere alla registrazione del comodato d’uso di bene mobile presso la posta con timbro “data certa” o utilizzando un servizio digitale di aruba.
Resto a disposizione,
cordialmente,
Carolina
Devo registrare un comodato tra un amministratore di srl che da in comodato la sua auto alla società: basta andare in posta per avere data certa? Ai fini dell’assicurazione e del libretto di circolazione cosa cambia?
Buongiorno Ilaria,
una volta che cede la Sua macchina in comodato alla SRL, la macchina a chi viene concessa in uso?
Grazie,
Carolina
Buonasera,
sono socia al 50% di una snc e vorrei fare il contratto di comodato ad uso gratuito della mia macchina (CV:25 – KW:130) alla società. Vorrei sapere se è possibile e quali sono i costi di registrazione, se è possibile registrare in un ufficio postale o se si deve andare all’AE.
Grazie.
Gentile Clarissa è socia accomandante o accomandataria?
Grazie
Carolina
Pardon, intendevo se è amministratrice o solo socia.
Grazie
Scusate, ho letto che si può andare in un ufficio postale. Siccome la utilizzerò soltanto io, dovrò comunicare al PRA?
Grazie.
Buongiorno,
se il bene, auto, è intestata ad una persona all’estero, posso sempre compilare il comodato d’uso gratuito e scaricare le spese varie.
Grazie
Buongiorno,
la persona è italiana, residente all’estero?Se sì all’interno della comunione europea?
Grazie
Ciao. Mi viene data una vettura in comodato d’uso gratuito da parte di una persona che conosco e che non ne fa uso. Chi deve pagare l’assicurazione ed il bollo? Grazie Danila
Chiedo gentilmente se di un veicolo di cui sono proprietaria e per il quale sto preparando un contratto di comodato d’uso gratuito al fine di scaricarmi i costi di gestione in contabilità, posso scaricarmi anche un ipotetico valore di mercato del veicolo nei beni ammortizzabili.
Grazie. Elisa.
Ciao Elisa,
no non è possibile! Mi spiace,
Carolina
Salve, stiamo valutando come Asd di acquistare un pulmino 9 posti.
Per ragioni di costi (assicurazione sopratutto) vorremmo intestarlo ad uno dei soci.
Vorremmo contemporaneamente stipulare un contratto di comodato d’uso dal socio all’associazione.È possibile farlo? In che modo?Grazie sin d’ora.
Si è possibile procedere in tal senso.
Tutti i costi di manutenzione saranno a carico del socio, ma rimborsabili dall’ASD al socio e diverranno un costo per l’ASD.
Consiglio però di far registrare sul libretto che il bene è in uso all’asd e chi è il guidatore destinato.
E’ possibile registrare il comodato in agenzia delle entrate con apposita modulistica.
Resto a disposizione,
cordialità
Carolina
Buonasera,
ho un quesito circa un dipendente cui l’azienda vuole riconoscere un rimborso spese chilometrico. Il dipendente non è intestatario del mezzo ma ha stipulato un contratto di comodato (la madre cede in comodato il mezzo al figlio, i due sono conviventi). L’azienda e un commercialista che ho consultato, sostengono che per erogare in busta paga il rimborso si deve provvedere alla registrazione del contratto presso l’AdE con imposta di registro di € 200 (più le varie marche da bollo).
L’ACI, invece, sostiene che non è necessaria la registrazione presso l’AdE ma è sufficiente una variazione temporanea dell’intestazione del mezzo con una pratica di €65 con cui la motorizzazione rilascia un tagliando da applicare sul libretto di circolazione.
Al di là dei costi, che sono nettamente discordanti tra loro, è possibile sapere quale sia la giusta prassi? C’è un riferimento normativo che dia una soluzione univoca al quesito?
Grazie mille per la cortese attenzione
Buongiorno Chiara, mi scuso per il grave ritardo con cui ti sto rispondendo. Purtroppo nei mesi scorsi causa importanti cambiamenti interni, non sono stata in grado di rispondere in modo puntuale ai commenti degli utenti. Qualora avessi ancora bisogno di assistenza, ti invito a prendere visione del nostro servizio di Consulenza Skype 30 minuti a questo link. Una sessione dedicata per rispondere a tutte le tue esigenze.
Grazie per averci scritto,
Carolina
Buongiorno,
siamo una società snc composta da 5 soci, è possibile mettere tutte le auto di proprietà di ciascun socio in comodato d’uso gratuito?
Se si, il costo della pratica di 200€ è per ogni singolo mezzo o si può fare una registrazione unica dei 5 veicoli pagando una sola pratica?
Grazie
Stefano
Gentile Stefano buongiorno.
Occorre fare n. 5 pratiche singole ognuna al proprio costo presso Agenzia Entrate.
Occorre poi indicare che la macchina concessa in uso all’azienda sarà data in utilizzo al socio “x”.
Buona giornata,
Carolina
Buongiorno.Utilizzo in comodato d’uso, registrato all’Agenzia delle Entrate, l’auto di mia madre e sono una partita Iva. Dati pareri discordanti, vorrei sapere se posso detrarre anche il costo del bollo. Ringrazio per la disponibilità
Buongiorno certo può dedurre:
– assicurazione;
– bollo;
– carburante (secondo la modalità stabilita);
– manutenzione etc.
Buona giornata,
Carolina
Buonasera,
sono amministratore di una SRL e vorrei concedere in comodato la mia automobile alla medesima società.
La mia domanda è: ai fini della registrazione posso utilizzare l’apposizione della data certa sul contratto tramite poste italiane, oppure devo recarmi in Agenzia delle Entrate e pagare i 200 euro + bolli?
grazie
Salve Paolo, mi scuso per il grave ritardo con cui ti sto rispondendo. Purtroppo a causa di cambiamenti interni negli ultimi non sono stata in grado di rispondere in modo puntuale ai nostri utenti.Qualora avessi ancora bisogno di assistenza ti invito a prendere visione del nostro servizio di Consulenza via Skype 30 minuti a questo link. Una sessione dedicata per rispondere a tutte le tue esigenze.
Grazie per averci scritto,
Carolina
Buongiorno sono Francesco.Da un mese aperta partita iva come agente di commercio.Userei auto che però è intestata a mia moglie.Mi conferma che il comodato d’uso gratuito si può registrare in posta con data certa o con timbro di Aruba.E poi,va bene se le fatture per manutenzione le intesto a me che ho partita iva?
Ciao Francesco, scusa la risposta tardiva, ma il periodo delle scadenze fiscali è stato molto denso!
Ti confermo che puoi procedere come sopra esposto. Tuttavia poi sarebbe opportuno registrare sul libretto di circolazione che la macchina è utilizzata da te.
Le fatture di costo, essendoci un comodato d’uso non devono essere intestate per forza a te, va bene anche se sono intestate a tua moglie come da codice civile!
A presto,
Carolina
Buonasera, sono l’unico socio accomandante di una S.A.S. e sto attualmente utilizzando la mia auto personale per l’azienda (ricerca clienti e consegne); il comodato d’uso gratuito sembrerebbe fare al caso mio. Una domanda: l’auto durante i w.e. o durante le ferie posso comunque utilizzarla? o rimane di uso esclusivo all’azienda? Grazie.
Ciao Daniele Ciao Giovanni scusa la risposta tardiva, ma il periodo delle scadenze fiscali è stato molto denso!
Mi puoi dire il comune di residenza e che tipo di partita iva ha la tua compagna (codice ateco? iscritta in camera di commercio? o libera professionista?).
A presto,
Carolina
Salve , mia moglie sta comprando un auto. È intestataria di partita iva. Visto che acquistano direttamente la vettura dalla società si detrae il 20%. La soluzione me l’ha proposta il commerciale della concessionaria. In pratica ha scaricato un modulo (che poi ho trovato pure io) precompilato di comodato d’uso con una deroga all’articolo 1803. Dove il comodante chiede un indennizzo mensile a carico del comandatario. Il quale scarica al 100% questo indennizzo. Credo sia il comodato modale. Ma se ciò fosse vero. Il comodatario scarica al100%,ma il comodante che riceve un emolumento,ci deve pagarci le tasse?
Salve Gian Luca, mi scusi per il grave ritardo con cui le sto rispondendo. Purtroppo a causa di cambiamenti interni, negli ultimi mesi non mi è stato possibile rispondere in modo puntuale ai commenti dei nostri utenti. Quanto alla sua esigenza, se avesse ancora bisogno di assistenza, la invito a prendere visione del nostro servizio Consulenza Skype 30 minuti a questo link. Una sessione di consulenza dedicata per affrontare tutti i suoi quesiti.
Grazie per averci scritto,
Carolina
Buongiorno le espongo il mio caso. Sono socio di una neo costituita srl, vorrei prendere un auto noleggio a lungo termine , ma non riesco però a definire un contratto col noleggiatore.in quanto non possiedo ancora un bilancio e lo stesso noleggiatore mi propone di fare un contratto personale a me quindi sul.mio c.f..
Le chiedo se potrei mettere l’auto a noleggio in comodato d’uso gratuito sulla azienda srl , e quali costi e in che percentuale potrei detrarre.
Grazie anticipatamente saluti.
Salve Andrea, mi scusi per il grave ritardo con cui le sto rispondendo. Purtroppo a causa di cambiamenti interni, negli ultimi mesi non mi è stato possibile rispondere in modo puntuale ai commenti dei nostri utenti. Quanto alla sua esigenza, se avesse ancora bisogno di assistenza, la invito a prendere visione del nostro servizio Consulenza Skype 30 minuti a questo link. Una sessione di consulenza dedicata per affrontare tutti i suoi quesiti.
Grazie per averci scritto,
Carolina
Buongiorno Carolina, volevo chiederti questo, un mio amico ha una vettura che non usa e me la vorrebbe cedere in comodato d’uso, Io sono residente a Napoli, mentre lui è residente a roma. La domanda è : il contratto assicurativo deve essere stipulato a mio nome e quindi con la mia classe di merito e le tariffe napoletane oppure il contratto può restare a suo nome, usufruendo quindi del suo profilo? Grazie anticipatamente
Ciao Francesco, l’assicurazione va fatta in base al proprietario del mezzo!
A presto,
Carolina
Staff #giovaniconlapiva!
salve
sono amministratore di una srl
sono intestaria di un’ automobile che viene usata per la societa’da un dipendente e possibile fare un comodato d’uso?
operiamo in provincia di milano codice ateco 56.10.11
ci sono restrizioni sui percorsi?
Buongiorno Annalisa, mi scuso per l’estremo ritardo con cui le sto rispondendo. Tuttavia a causa di importanti cambiamenti interni alla nostra realtà, negli ultimi mesi non sono stata in grado di dare risposte puntuali ai nostri utenti. Quanto al tuo quesito, ti invito a prendere visione del nostro servizi Consulenza Skype 30 minuti a questo link. Una sessione di consulenza dedicata in cui rispondere a tutte le tue domande.
Grazie per averci scritto,
Carolina
Ciao Carolina io sto per acquistare un piccolo mezzo per lavoro sono un artigiano edile ora mi chiedevo come intestarlo come privato o come ditta ??? O privatamente e darlo in comodato d’uso alla mia ditta ciò a me stesso ? Spero di essere stato chiaro . Grazie
Ciao Enrico,
scusami per il ritardo nella risposta, ma siamo stati in ferie anche noi 🙂
Ti consiglio di fare un noleggio operativo o un leasing. L’acquisto in toto intestato alla partita iva prevede che il mezzo venga iscritto nel registro dei beni strumentali e che sia soggetto ad ammortamento. Pertanto non conveniente.
Ovviamente do per scontato che tu sia in regime fiscale ordinario semplificato e o dei minimi, non forfettario.
a presto,
Carolina
Staff #giovaniconlapiva!
Buonasera, ringrazio per l’articolo e per il modulo.
Cortesemente desidero un paio di chiarimenti. Ringrazio in anticipo
Ho una ditta individuale e purtroppo la mia macchina è da rottamare.
La mia compagna ha un autovettura uso privato che non utilizza ed è disposta a “cedermi” l’autovettura e firmare un contratto di comodato d’uso gratuito. Il contratto prevede un utilizzo a tempo illimitato. Secondo la normativa da lei esposta basta apporre data certa e il contratto è valido al 100% e quindi da quel momento posso scaricare tutti i costi dell’autovettura, carburante, bollo, assicurazione, eventuali riparazioni ecc ecc ? Il contratto va registrato anche alla motorizzazione civile? Il contratto va esibito in caso di controllo stradale delle forze dell’ordine? Ringrazio per il suo tempo. Saluti cordiali
Buongiorno Davide, perdoni l’estremo ritardo con cui le rispondo. Purtroppo importanti cambiamenti interni degli ultimi mesi non mi hanno permesso di rispondere in modo puntuale alle richieste degli utenti. Per quanto riguarda le sue richieste la invito a prendere visione del nostro servizio Consulenza Skype 30 minuti, una sessione personale via Skype durante la quale rispondere a tutti i suoi quesiti. Può prendere visione del servizio a questo link.
Grazie per averci scritto,
Giacomo
Buonasera
Con il contratto di comodato uso gratuito il proprietario può cmqsia continuare ad usarla? E bisogna annotare sul libretto chi la ha in comodato obbligatoriamente?
GraZie
Buongiorno Cinzia,
mi scuso per il ritardo nella risposta.Siamo stati completamente assorbiti dalla nuova manovra fiscale in concomitanza con le festività e l’introduzione della fatturazione elettronica. In questo momento di grande carico di lavoro, per poter dare risposte chiare ai quesiti dei nostri utenti, abbiamo introdotto sessioni di consulenza Skype di 30 minuti. Puoi avere maggiori informazioni cliccando qui
Grazie per averci scritto!
Carolina
Salve,
siamo una ASD e vorremmo ricevere in comodato d’ uso un furgone, adibito al trasporto di persone per allenamenti e gare, da un privato,il nostro istruttore, che tra l’ altro è il consigliere dell’ Associazione dilettantistica sportiva.
Il presidente è il padre dell’ istruttore, e il furgone dovrebbe essere guidato da tutti i membri del consiglio.
Quali sono i documenti da compilare per la pratica?
Saluti.
Buonasera, occorre redigere un contratto di comodato d’uso come facsimile indicato nell’articolo e poi compilare apposito modello disponibile in agenzia entrate per la relativa registrazione.
A presto,
Carolina
Salve vorrei avere un informazione.
Macchina intestata a mio nonno deceduto lo scorso aprile..l’utilizzatore sono sempre stato io (nipote)..Intendo intestare quindi la macchina alla sua coniuge con i beni in comune(ovvero mia nonna) mi reco in varie aci o centri che si occupano di pratiche auto e alla mia assicurazione per chiedere cosa dovessi fare con l’intestazione dell’auto e con l’assicurazione..
L’assicurazione ha cambiato la contraenza a mia nonna appunto essendo coniuge con i beni in comune del defunto mi hanno detto che per un anno dalla morte di mio nonno sarei stato assicurato, dicendomi che dopo quest’anno avrei dovuto portare il libretto aggiornato con il cambio dell’intestatario dell’auto.
Per il cambio di intestatario dell’auto invece alcuni centri che sbrigano queste pratiche auto e alcune aci mi hanno detto che devo per forza fare il doppio passaggio ovvero intestare l’auto prima a tutti gli eredi( i 5 figli di mia nonna ovvero 4 miei zii e mia madre) e poi un secondo passaggio intestandola a mia nonna… Altre aci e altri centri invece mi hanno detto che ad un costo molto minore del doppio passaggio mia nonna puo’ prendersi l’auto in COMODATO D’USO compilando la DICHIARAZIONE SOSTITUITIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ ..
Alcune assicurazioni mi hanno detto che non potevano assicurarmi in questo caso perché anche se la macchina fosse stata in comodato d’uso a mia nonna comunque sul libretto risultava proprietario mio nonno(defunto) invece altre assicurazioni mi hanno detto che potevano comunque assicurare l’auto a mia nonna.. potete darmi alcune spiegazioni in merito sia in ambito assicurativo e soprattuto in ambito del codice della strada se questo comodato d’uso è una cosa che si puo’ fare o no e se sono obbligato a fare questo doppio passaggio dal costo molto elevato in rapporto al valore della mia auto ormai vecchiotta ma con la quale vorrei tirare altri 2-3 anni.. chiedo scusa se mi sono dilungato cosi’ tanto.. spero di essere stato chiaro almeno.. aspetto vostra risposta
Ciao Giuseppe, grazie per averci scritto! Purtroppo le domande che ci hai rivolto non sono di natura fiscale e pertanto non possiamo esserti di aiuto. Si tratta piuttosto di questioni amministrativo burocratiche. Se hai un assicuratore di fiducia ti consiglio di rivolgerti a lui. A presto, Carolina
Buongiorno sono Alessandro, ho effettuato un comodato gratuito utilizzo auto a mia moglie che svolge attività di medico di famiglia con registrazione presso l’agenzia delle entrate. Vorrei capire come possibile farle scaricare la tassa di proprietà (bollo) se la macchina risulta ancora intestata a me.
Ciao Alessandro,
una volta che il contratto di comodato d’uso viene registrato permette a tua moglie di dedurre tutti i costi inerenti al bene anche se intestati alla tua persona, come sancito dal codice civile.
E’ sufficiente che tua moglie consegni copia del comodato registrato e delle fatture di costo al professionista che la assiste.
a presto,
Carolina
Salve ho una domanda da farti questo contratto vale anche per il trasporto? Mi spiego meglio,
un mio amico che ha una moto me la presta spesso e volentieri, solo che l’ultimo volta che la stavo trasportando con la mia macchina e il mio carrello mi ferma la polizia e mi contesta il fatto che stavo effettuando un conto terzi in quanto la moto non era intestata a me, volevo sapere se questo tipo di documento si può ovviare a questa situazione
Ciao Luigi, per quale motivo stavi trasportando la moto? Il tuo amico ti ha prestato il mezzo per uso privato? Se si puoi utilizzare il contratto di comodato d’uso gratuito.
Diversamente invece potrebbe non essere sufficiente.
a presto,
Carolina